L'esperienza del gioco è parte integrante della natura umana dall'alba dei tempi, come quella del conflitto tra simili. Non è dunque un caso se tra i primi artefatti ludici della nostra specie ritroviamo giochi il cui scopo è in qualche maniera ricreare tale drammatico aspetto, privandolo però di qualsiasi conseguenza negativa diretta. A metà tra il puro diletto intellettuale e il valido metodo di addestramento, la "simulazione" ha così trovato nella rappresentazione di conflitti realmente avvenuti o anche puramente ipotetici una propria forte ragione di essere, esplicata sotto varie forme a seconda delle peculiarità culturali e delle necessità contingenti delle società che l'hanno prodotta in varie forme.
Il Gioco di Arianna, di Riccardo Masini.
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€ 30,00Prezzo
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